Villa di Livia a Prima Porta

Chi era Livia? E la villa che porta il suo nome sulla via Flaminia?

Andiamo a scoprire insieme la villa di Livia a Prima Porta

Oggi la villa sorge nei pressi dei giardini comunali del centro di Prima Porta, per lo più noto ai Romani per il cimitero Flaminio.

Pochi sanno infatti che su uno sperone tufaceo, praticamente dal lato opposto del primo ingresso al cimitero, sorge una antica residenza della prima coppia imperiale di Roma.

Augusto e Livia.

La villa appare avvolta da un senso di pace e bellezza, nonostante il traforo moderno che le passa sotto

E che anzi ha fatto in modo di preservare la Basis Villa sopra la quale la villa di Livia a Prima Porta sorge.

Ricordo ancora diversi anni fa quando per la prima volta andai con grande emozione alla scoperta di questo importante sito archeologico a due passi da Roma.

Il tempo sospeso che avvolge la villa è ancora palpabile. Sensazione incredibile!

Chissà se è la stessa che provavano anche Livia ed Augusto quando si recano in questo possedimento lontano dagli affanni e dalla vita frenetica di Roma!

Livia coltivava il suo splendido giardino privato, Augusto magari a rilassarsi in  un bel bagno al complesso termale.

Oppure intento a regalarsi delle belle passeggiate lungo il peristilio o nel Laureutum, protetto dai portici.

Saranno stati sempre pochi giorni di permanenza, in una villa che doveva sempre essere funzionante ed efficiente ed a disposizione della imperiale coppia.

Magari Livia lo avrà visto anche come un ritiro privato per i momenti di riflessione nell’ambito della politica interna della città,  riflettendo sulle strategie da intraprendere.

Fatto sta che la villa di Livia a Prima Porta rispetta perfettamente tutti i canoni di villa suburbana che incontriamo in altri possedimenti ai margini della città.

Di proprietà della famiglia di Livia, come sappiamo dalle fonti che la stessa porta in dote ad Augusto quando i due si sposarono.

E’ organizzata in diverse porzioni, sia per la parte privata, che per quella di ricevimento e rappresentanza, intorno ad un ricco, ma non sontuoso peristilio.

Non può mancare la porzione dedicate alle terme, (che villa romana sarebbe!)

Così come, una sala da pranzo praticamente sotterranea per la calura estiva (dalla quale provengono tra le più belle se non le più raffinate pitture a giardino del mondo romano, conservate a Palazzo Massimo a Roma)

Per finire, una porzione della villa dedicata agli ospiti, decorata da splendidi affreschi di grande raffinatezza ed eleganza.

Nonostante i danneggiamenti causati dalla Seconda Guerra Mondiale, e quelli più recenti dei lavori agricoli, la villa di Livia a Prima Porta si presenta ancora oggi come uno degli esempi meglio conservati di dimora imperiale ma soprattutto di villa d’ozio.

Uno spazio carico ancora di suggestione e grazia, assolutamente da non perdere!!!

Vieni a scoprirla con me!

Evento culturale  a cura di Laura Scoccia